In Svezia esiste una
tradizione molto particolare, chiamata Årsgång, ovvero “la camminata dell’anno”.
Si tratta di un vero e proprio rito iniziatico che consiste nel camminare nei boschi le ultime notti dell'anno.
L'Årsgång deriva da un'antica arte divinatoria scandinava.
Le prime informazioni scritte a riguardo risalgono al 1600 ma l'Årsgång affonda le sue radici in tempi molto più remoti, primitivi.
Nel buio della notte, tra gli alberi, ognuno segue il proprio percorso in cerca di risposte su se stesso, sulla vita, sulle scelte da intraprendere in futuro.
Il buio è infatti la dimensione ottimale per questo rito; nella notte che abbraccia sia la foresta che l'animo umano si avvicendano le paure, i timori, ma anche le qualità e le speranze di chi intraprende questo cammino.
Come in un passaggio dalla fanciullezza all'età adulta il viandante cammina nella natura affinché essa gli si riveli, acquisendo nuova saggezza e coraggio.
L'Årsgång ti mette di fronte a te stesso e ogni persona affronta un percorso diverso e ostacoli personali.
Durante la camminata si sta in silenzio e in ascolto, se si incontrano altri viandanti non si deve conversare, basta un cenno benevolo di saluto, nessuno deve perdere la propria concentrazione.
Si può procedere insieme, senza parlare, farsi coraggio con il rispettivo incedere, e poi separarsi.
Questo vagare permette di aprire la mente e di essere più recettivi verso i messaggi che l'universo vuole mostrarci.
Durante questo cammino è inoltre possibile incontrare delle creature silvane come gli elfi, le ninfe, i nani, oppure semplici animali, ognuno di loro è in grado di comunicare un messaggio, un indizio. Perché questa camminata ha lo scopo di mostrare cosa si cela nell'animo del viaggiatore e fargli scoprire la sua natura.
Se si procederà nel cammino senza voltarsi indietro e senza cedere alla paura, raccogliendo i segnali e insegnamenti che la natura ci regala, ecco che una volta usciti dal bosco troveremo ad attenderci il nostro vero io arricchito da una nuova consapevolezza.
Secondo questa tradizione nordica chi riesce ad affrontare con successo l'Årsgång per almeno sette anni consecutivi acquisirà poteri divinatori e saggezza pari a quella di un veggente gradito agli dei.
Tutt'oggi questa usanza è molto sentita ed è stata esportata nel resto del mondo, e ogni anno tante persone si incamminano nei boschi alla ricerca della verità su stessi.
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